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Di fronte a ciò che vediamo restiamo perplessi. Chi è il colpevole di tale abbandono? Quello che era il fiore all'occhiello di un'intera regione, del Parco dei Sibillini; uno dei più importanti tentativi di rendere possibile ai più il godimento di tali panorami è stato abbandonato: era la funivia più alta degli Appennini, sospesa ad oltre 2000m sopra una valle glaciale. |
Panoramica sul Vettore e i Piani di Castelluccio dalla cima del M.te Bove Sud |
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Panoramica sulla Valle dell'Infernaccio e la Sibilla. |
La vista del Monte Prata per un momento ci rassicura: ancora c'è qualcuno che vive per la montagna sulla montagna. |
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Ed ecco che alla fine valichiamo le ultime creste prima di gettarci nel Canalone di Frontignano. |
Dietro di noi restano le opportunità perdute. Forse un giorno potremmo riappropriarci di ciò che ci appartiene. |
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Lungo il sentiero incontriamo un gruppo di turisti tedeschi: il loro sguardo si posa sul traliccio abbandonato. Si volgono a noi: "Perché non funziona?". |
Non sappiamo cosa rispondere. Proseguiamo nella discesa che ci riporterà a valle un po' amareggiati. Solo per un attimo la vista della partenza della seggiovia "Cornaccione" ci rincuora. |
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Sarebbe ora che qualcuno si preoccupasse di valorizzare la bellezza dei Monti Sibillini. Che senso ha poter osservare qualche cartolina scattata da pochi impavidi alpinisti e non poter apprezzare di persona la freschezza, amenità e gloria dei luoghi, se questi non sono resi facilmente raggiungibili a tutti? Non aggiungiamo altro... |