a Vallelunga da M.te Prata
Vallelunga e la F.te della Jumenta a fine aprile | |
Percorso e dislivelli
Partenza: a 1650m slm, lasciata la vostra auto al parcheggio degli impianti sciistici di Monte Prata, prendete la larga carrareccia che sale verso i monti (è il naturale proseguimento della strada che avete percorso in auto; d'inverno e in primavera è ricoperta di neve). Sulla Carta del Parco è il sentiero n.6.
Proseguite lungo la larga carrareccia fino ad arrivare alla Fonte della Jumenta. Da lì proseguite lungo il sentiero che sale alla sx della fonte (è sempre il n.6, ma ora è diventato stretto). Se invece questo sentiero è ricoperto dalla neve, potete salire dal ripido sentiero che sale subito dietro la fonte, facendo molta attenzione.
Dopo una salita ripida ma abbastanza breve, il sentiero spiana proprio sotto al Monte Porche; lì vi ricongiungerete col sentiero n.1, quello di Passo Cattivo, che voi imboccherete sulla vostra sx. Il sentiero è sale per poco, fino ad arrivare ad una sella, che è la testata della Vallelunga. Siete ora a 2040m slm, il punto più alto dell'escursione.
Imboccate ora il sentiero che scende nella vallata sottostante: è il sentiero n.31: percorretelo fino a quando lo ritenete opportuno; a maggio-giugno qui si formano dei laghetti dallo scioglimento delle nevi.
Tornate indietro per lo stesso percorso.
Dislivello totale in salita: 600m
Consigli Difficoltà: medio-bassa (senza neve), medio-alta (con neve).
Tempo di percorrenza totale: 2 ore e mezza a passo "turistico".
Per i bambini attenzione alla quota, sconsigliato in caso di neve al suolo. Il percorso non presenta particolari difficoltà, ma fare molta attenzione in caso di neve ghiacciata al suolo.
Si raccomanda la carta del Parco; per le scorte idriche vi potete approvvigionare alla Fonte della Jumenta, all'inizio dell'escursione.
Proseguite lungo la larga carrareccia fino ad arrivare alla Fonte della Jumenta. Da lì proseguite lungo il sentiero che sale alla sx della fonte (è sempre il n.6, ma ora è diventato stretto). Se invece questo sentiero è ricoperto dalla neve, potete salire dal ripido sentiero che sale subito dietro la fonte, facendo molta attenzione.
Dopo una salita ripida ma abbastanza breve, il sentiero spiana proprio sotto al Monte Porche; lì vi ricongiungerete col sentiero n.1, quello di Passo Cattivo, che voi imboccherete sulla vostra sx. Il sentiero è sale per poco, fino ad arrivare ad una sella, che è la testata della Vallelunga. Siete ora a 2040m slm, il punto più alto dell'escursione.
Imboccate ora il sentiero che scende nella vallata sottostante: è il sentiero n.31: percorretelo fino a quando lo ritenete opportuno; a maggio-giugno qui si formano dei laghetti dallo scioglimento delle nevi.
Tornate indietro per lo stesso percorso.
Dislivello totale in salita: 600m
Consigli Difficoltà: medio-bassa (senza neve), medio-alta (con neve).
Tempo di percorrenza totale: 2 ore e mezza a passo "turistico".
Per i bambini attenzione alla quota, sconsigliato in caso di neve al suolo. Il percorso non presenta particolari difficoltà, ma fare molta attenzione in caso di neve ghiacciata al suolo.
Si raccomanda la carta del Parco; per le scorte idriche vi potete approvvigionare alla Fonte della Jumenta, all'inizio dell'escursione.
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